Il Potenza batte per 2 a 1 la Viterbese e consolida la quinta posizione in classifica, grazie anche alle sconfitte rimediate da Virtus Francavilla, Monopoli e Casertana.

I ragazzi di Raffaele pur dominando per 90 minuti subiscono momenti di amnesia che, in più di una circostanza, mettono in crisi la difesa rossoblu, fino a subire il gol dei laziali, per fortuna arrivato in pieno recupero, poco prima del fischio finale dell’arbitro, per una vittoria più che meritata.

L'undici mandato in campo da mister Raffaele parte subito all’attacco, deciso a chiudere quanto prima la gara, e in meno di dieci minuti colleziona tre palle gol, prima con França di testa, poi con Coccia che devia una punizione di Emerson, ma palla termina sul fondo alla destra del portiere per pochi centimetri. All’8°, azione fotocopia alla precedente, sempre Emerson su punizione e sempre palla deviata verso la porta ma stavolta viene ribattuta dalla difesa. Sul proseguimento dell’azione il Potenza protesta per un fallo di mani in area non segnalato dal direttore di gara.

E’ un Potenza arrembante, che pressa alto e non dà spazio agli avversari  ma è costretto a fare subito due cambi per altrettanti infortuni, al 12° Coccia e al 20° França, al loro posto Bacio Terracino e Lescano. La Viterbese dopo venti minuti comincia a trovare la misura delle marcature. Aumenta notevolmente la pressione sui portatori di palla e i rossoblu cominciano ad avere più difficoltà di manovra.

Risolve tutto uno stratosferico Emerson con un tiro dei suoi. Il brasiliano approfitta di un momento di libertà, avanza e lascia partire un missile terra-aria di esterno sinistro, dalla solita distanza siderale, la traiettoria velenosissima sorprende Forte che può solo raccogliere la palla dalla rete.

Al 42° l’azione più bella della partita, una triangolazione in velocità del Potenza porta in area Bacio Terracino che serve Lescano ma la conclusione è da dimenticare. Il primo tempo si chiude con un lancio millimetrico di Emerson per Lescano, recuperato in extremis da Coda al momento del tiro.

Nella ripresa è la Viterbese ad andare vicinissima al pareggio dopo solo un minuto. Molinaro con un bel tiro da fuori area colpisce il palo a Breza battuto. Il Potenza però si riorganizza subito e riprende nuovamente in mano le redini del gioco.

Al 57° entra Bismark per Luppi. Un paio di giri di lancette e il neo entrato si trova, grazie a un liscio di Giosa, a tu per tu con Breza, per fortuna del Potenza il colpo di testa a scavalcare il portiere è troppo debole e l’azione sfuma.

Al 64° la Viterbese mette in campo forze nuove con tre cambi: Vandeputte, Palermo e Pacilli per Coppola, Molinaro e Zerbin, ma è ancora il Potenza ad andare vicino al gol al 70 con Lescano e Bacio Terracino che però si ostacolano a vicenda in area e guadagnano solo un angolo.

Passano due minuti e Ricci firma un gol splendido. Il centrocampista rossoblu recupera un pallone, si accentra e dai 20 metri lascia partire un gran tiro che si insacca alla destra di Forte.

Arrivano i cambi anche per il Potenza: Piccinni, Genchi e Sepe per Ricci, Bacio Terracino e Panico.

I laziali provano ad accorciare con Atanasov che di testa, su calcio d’angolo, impegna Breza all’82°, ma è ancora il Potenza a sfiorare il gol all'88° con Guaita che calcia al volo su un cross di Sepe, ma la difesa si salva con un tocco di gamba e di gluteo proprio sulla linea.

Infine il gol in pieno recupero dei gialloblu. Tsonev entra in area dalla sinistra e centra per Damiani che, in piena area piccola, non deve far altro che spingere la palla in rete. Ma questa è l’ultima azione della gara. Il Potenza vince e risorge dopo sei giorni, dopotutto siamo a Pasqua.

Auguri!

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